Minacciata con un coltello da un conoscente, la donna è stata salvata dopo l’allarme lanciato dall’ex marito.
E’ accaduto la scorsa settimana a Roma, zona Centocelle, dove una donna di 43 anni è stata vittima di una violenza sessuale. L’aggressore è un conoscente della vittima, il quale si era presentato da lei con un coltello minacciandola, per poi stuprarla in casa sua.
Lo stupro
Secondo le prime informazioni, l’uomo di 35 anni si sarebbe recato a casa della donna, ubriaco e armato di coltello, minacciandola e costringendola a un rapporto sessuale. Subito dopo, si è segregato in casa insieme a lei.
L’intervento dei carabinieri
Come riferisce RomaToday, a chiedere aiuto ai carabinieri è stato l’ex marito della donna, dopo aver fermato una pattuglia in strada. Giunti immediatamente sul posto, i militari hanno visto l’aggressore intento a fuggire via, annodando alcune lenzuola per calarsi dalla finestra.
Vedendo i carabinieri dirigersi verso di lui, il 35enne ha cercato di corromperli con una banconota da 20 euro chiedendogli di allontanarsi. Tuttavia, quando questi si sono avvicinati per fermarlo, l’uomo li ha aggrediti.
L’aggressore è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale, sequestro di persona, minaccia aggravata, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e istigazione alla corruzione. La 43enne invece è stata trasferita in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Casilino, dove è stata visitata e dimessa con una prognosi di 40 giorni.